sabato 30 marzo 2013

#CENERENTOLA : ti diamo il benvenuto su Facebook#




C'era una volta , in un regno con la connessione ad Internet, un castello , un castelluccio ...una villetta in cui viveva una famiglia , che chiameremo famiglia A. La  famiglia A era composta da
tale padre Sig illustrissimo  Ignazio Broccobaglio,
 SIG. ILLUSTRSSM.IGNAZIO BRACCOBAGLIO
un ricco possidente tanto gentile quanto idiota che dopo la morte della prima moglie aveva ben pensato di risposarsi per non lasciare la sua piccolina , Babbuccia, senza madre .
BABBUCCIA BRACCOBAGLIO














Così Ignazio era ri-convogliato a nozze con Viperina Spìzzgamb una nobildonna tedesca , oggettivamente brutta , che però era riuscita ad intortarlo ben bene ( non che ci volesse molto per riuscirci )

LEI E LALTRA SPIZZGAMB
Viperina certo non lo amava nè teneva alla piccola Babbuccia , se aveva acconsentito alle nozze era stato solo per assicurare alle sue due figlie, Lei e Laltra Spìzzgamb , un futuro sicuro ed un mucchio di soldi.







Nonostante tutti questi intrighi la vita procedeva tranquilla nella villetta fin quando  il Sig. Ignazio , un bel giorno,mentre camminava per strada cercando un punto in cui il suo cellulare prendesse la rete wireless, cadde in un tombino e morì

Da allora la vita per Babbuccia cambiò:essendo Viperina tirchissima infatti, decise di utilizzare la ragazzina come domestica e le negò tutto  ma proprio tutto :
alle figlie regalava il nuovo apple 7 , il tablet , e l'ultlimo modello di computer portatile e il fisso , mentre la povera Babbuccia andava avanti ancora col Nokia 3210 regalatele dal padre quando andava alle elementari e viveva di sos-ricarica. Pensate che non aveva neppure l'account su Facebook e i suoi amici topini, per contattarla, dovevano usare i vecchi e fastidiosi sms.
Quando non era affaccendata a pulir casa la povera Babbuccia, ormai sempre ricoperta di polvere e quindi soprannominata Cenerentola, si accucciava dietro la tenda del soggiorno e spiava le sue due sorellastre che cliccavano e cliccavano inesorabilmente sulla tastiera di fronte ad un monitor gigantesco.Quanto avrebbe voluto un piccolo computer tutto per lei!

Fine primo capitolo.

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